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Mozart ...improvvisa!

Sezione 1
Sezione 2
Alla corte d'Orange
L'AIA, Città olandese. 1765
PLAY ME
No, niente da fare! Mio padre nella Repubblica Olandese

non ci voleva proprio andare. Tuttavia,un inviato della
principessa Carolina d'Orange-Nassau, aveva accarezzato il suo orgoglio paterno e lo aveva convinto a portarci a L'Aia. <<I ragazzini sarebbero stati un successo>>, gli aveva assicurato. Dopo lo sbarco a Calais,rimanemmo fermi per un mese a Lilla, a causa di una mia fastidiosa tonsillite


, prima, e dei ripetuti attacchi di vertigini di mio padre, poi. Ma non era finita qui...All'arrivo, mia sorella, a causa di un forte raffreddore, non potè partecipare ai primi concerti davanti alla principessa, nè a una esibizione davanti al principe. Ma quell'impavido di mio padre era così fiducioso del recupero di Nannerl da
annunciare la presenza d'entrambi noi ad un concerto, presso la sala Oude Doelen, per il governatore Guglielmo V d'Orange-Nassau. Nel frattempo, però, il raffreddore di Nannerl si era trasformato in febbre e le sue condizioni continuavano a peggiorare, tanto che le fu impartita l'unzione degli infermi. L'intervento del medico di corte fu provvidenziale e,

verso la fine del mese, lei era ormai in via di guarigione, con immenso sollievo mio e del mio disperato padre, che aveva iniziato a strapparsi i capelli... Entrambi riuscimmo ad esibirci alla Oude Doelen, dove, per la prima volta, venne eseguita pubblicamente la mia nuova sinfonia in Si bemolle maggiore, che avevo composto proprio lì, in Olanda.

Sezione 3



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